ATTACCO LAMPADA
L’attacco è la base della lampadina che ne consente la connessione con il portalampada. Esistono diverse tipologie di attacco lampada; quelle maggiormente utilizzate in ambito domestico sono:
FORMA E DIMENSIONE
Oggigiorno esistono lampadine dalle forme più disparate. In un’ottica di intercambiabilità di prodotti obsoleti con altri tecnologicamente più avanzati e maggiormente efficienti i costruttori garantiscono soluzioni “retrofit” al fine di agevolare la sostituibilità delle lampadine, anche in termini di dimensione. IMPORTANTE: le nuove lampadine, pur quando emettono la stessa quantità di luce rispetto a una lampadina tradizionale, potrebbero avere dimensioni (altezza e diametro) diverse tali da poter pregiudicarne l’installazione all’interno dell’apparecchio di illuminazione. Pertanto, è importante verificare che le dimensioni della lampadina siano riportate sulla confezione. Per conoscere tutte le informazioni riportate sulla confezione delle lampadine clicca qui.
TIPOLOGIA DI APPARECCHIO DI ILLUMINAZIONE
Per apparecchio di illuminazione si intende il dispositivo elettrico (faretto, applique, piantana, lampadario, plafoniera ecc.) che fa funzionare una o più lampadine. Ogni tipologia di apparecchio di illuminazione è progettata per accogliere delle lampadine specifiche, pertanto è sempre bene verificarne le caratteristiche al momento dell’acquisto.
Prima importante caratteristica da tenere in considerazione è la tensione di alimentazione: un apparecchio di illuminazione può funzionare a tensione di rete (220-230 V) o a bassissima tensione (12 V). Prima dell’avvento della tecnologia LED, le lampadine più comuni in grado di funzionare a bassissima tensione erano quelle ad incandescenza e quelle ad alogeni, in particolare quelle con attacco G4, GU4, GU5.3, GX5.3, GY6.35 (per maggiori informazioni sulla tipologia di attacchi visita la sezione dedicata agli attacchi lampada). Oggi è possibile trovare sul mercato soluzioni LED in grado di sostituire idoneamente le lampadine alogene a bassissima tensione di rete; è importante però verificare che tali prodotti siano di qualità. Per trovare prodotti di qualità ti invitiamo a conoscere le aziende ASSIL produttrici di lampadine (link a pagina dedicata alle aziende Sorgenti ASSIL).
A partire da marzo 2014, nei punti vendita saranno esposte in prossimità di ciascun apparecchio di illuminazione delle etichette indicanti la classe energetica delle lampadine compatibili con l’apparecchio stesso nonché quella delle lampade effettivamente presenti nella confezione, qualora fornite. Pertanto, nella scelta della lampadina si terrà conto anche della compatibilità, segnalata per ciascun apparecchio.
Guida alle caratteristiche da tenere in considerazione al momento dell’acquisito.
Vademecum per la comprensione delle informazioni riportate sulla confezione.
Informazioni utili per il corretto smaltimento delle lampadine a fine vita.
Nuove lampadine a risparmio energetico: come siamo giunti fino a qui?